Imparare a conoscere il linguaggio del corpo dei cani ha fatto molto di più che rendermi una mamma adottiva migliore.
Sono una mamma cane migliore per i miei cani e sono un fotografo di cani migliore.
Innanzitutto appena vi incontrerò non cercherò di toccare, accarezzare il cucciolo, ma aspetterò che sia lui ad avvicinarsi, annusarmi e chiedere il contatto.
Se il cane si lecca, sbadiglia e distoglie lo sguardo ad esempio, mi rendo conto che mi sta dicendo che è un po’ nervoso e posso fare qualcosa al riguardo per alleviare lo stress come prenderci una pausa e giocare un pò.
O forse posso provare a dargli spazio allontanandomi e usando uno zoom.
Se invece si abbassa con le zampe anteriori ondulando il corpo mi sta dicendo che ha tanta voglia di giocare, quindi potremmo iniziare a lanciare la pallina per scattare qualche immagine della corsa.
Quando possiamo parlare la stessa lingua, lo shooting di cani è più facile per tutti i soggetti coinvolti, umani e cani allo stesso modo.
Quando si tratta di fotografare l’amore peloso della tua vita, trovare un fotografo di cani che lo capisca e che non sia solo bravo dovrebbe essere in cima alla tua lista dei requisiti.